ORSOMARSO - Entrata in vigore ufficialmente, ma non ancora operativamente, a partire dal 10 luglio scorso la regolamentazione dell'accesso agli autoveicoli alla Riserva Naturale Valle del Fiume Argentino. Il provvedimento è stato adottato con delibera di Giunta comunale n. 50 del 4 luglio 2019 e resterà valido fino al prossimo 10 settembre. Da quanto si legge nel dispositivo dell'atto deliberativo dell'Esecutivo guidato dal sindaco Antonio De Caprio, il divieto di transito scatterà in prossimità del punto in cui si entra nell'area protetta istituita con D.M. 21.07.1987 n. 425, che si trova lungo il corso del fiume Argentino, circa 3 chilometri a monte dell'abitato di Orsomarso dove, tra l'altro, è già installata una sbarra di chiusura che sarà custodita. Le deroghe al suddetto provvedimento riguarderanno i portatori di handicap e le Forze dell'Ordine, coloro che dovranno recarsi presso i servizi di ristorazione presenti all'interno della Riserva; i residenti e nativi del Comune di Orsomarso, i proprietari di terreni posti all'interno della Riserva che dovranno però dotarsi preventivamente di un pass rilasciato dal Comune. Naturalmente l'accesso e la fruizione dell'area protetta sarà libera per coloro che vorranno recarsi a piedi o con altro mezzo non a motore o elettrico, mentre per la fruizione delle aree pic-nic presenti lungo il corso del fiume Argentino è previsto il pagamento di due euro a persona da destinare alla copertura dei costi di ritiro e smaltimento dei rifiuti. Inoltre "il Comune si riserva la facoltà di garantire l'esercizio dei parcheggi e delle aree pic-nic mediante soluzione esternalizzata".
Tale decisione, che, per la verità, riprende e ripropone scelte analoghe già adottate in passato, giunge anche in seguito alle risultanze di un Tavolo Tecnico riunitosi il 2 luglio scorso che ha coinvolto il Sindaco di Orsomarso, l'Ente Parco del Pollino, La Regione Calabria e l'Ufficio Tutela Biodiversità dei Carabinieri Forestali di Cosenza.
Naturalmente non sono mancati coloro che sono andati a cercare il cosiddetto "pelo nell'uovo", evidenziando alcune contraddizioni tra il testo del provvedimento e quanto riportato nel cartello segnaletico anticipato dal sindaco Antonio De Caprio il 14 luglio scorso via social e ripreso da vari organi di informazione. Relativamente all'esatta ubicazione del punto in cui scatterà la regolamentazione del traffico, non dovrebbero esserci dubbi sul fatto che per come previsto nel testo della delibera ("in prossimità" dell'accesso alla Riserva), si tratta della località Fiumara a circa 3 chilometri dall'abitato di Orsomarso, e non a ridosso del paese, come si sostiene invece da più parti. Un altro elemento poco chiaro riguarda l'orario di funzionamento della regolamentazione dell'accesso. Anche qui mentre nella delibera si indica come orario 09:00 - 18:00, nel cartello medesimo, non ancora installato, è scritto "Tutti i giorni dalle 00:00 alle 24:00". Dettagli in apparenza poco rilevanti che comunque saranno chiariti al momento dell'effettiva operatività della nuova regolamentazione dell'accesso alla Riserva Naturale Orientata Valle del Fiume Argentino che ormai dovrebbe essere imminente
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