ORSOMARSO - Celebrato il rito delle elezioni, acquisiti i risultati e assimilate le delusioni o l'euforia dell'immediatezza degli esiti, arriva adesso il tempo di analisi e bilanci a mente fredda, partendo dal dato numerico. L'elemento comune che per Orsomarso si può riferire sia alle elezioni europee che alle amministrative è quello dell'affluenza alle urne, in netto calo rispetto alle precedenti tornate elettorali con oltre dieci punti percentuali in meno che, sicuramente, ai fini della validità del voto amministrativo, hanno fatto diventare decisiva la presenza della seconda lista per il rinnovo dell'Amministrazione comunale. Una compagine definita "di responsabilità" dal riconfermato sindaco di Orsomarso ma che, di fatto, visto l'imbarazzante consenso raccolto (33 voti rispetto ai 670 del vincitore), confermano quanto già detto all'indomani del 27 aprile scorso e cioè che si trattava della classica "lista civetta". Un dato incontrovertibile, alla luce anche dell'assenza totale di qualsiasi iniziativa politica a sostegno, come l'affissione di manifesti, volantini, incontri pubblici con la popolazione o altre forme di propaganda elettorale.
L'altro elemento politico da analizzare e che sicuramente determinerà gli scenari futuri della vita democratica di Orsomarso, riguarda il risultato delle europee che, nel confronto con le elezioni del 4 marzo 2018 per il rinnovo del Parlamento italiano, segnano una tendenza verso un certo riequilibrio delle forze in campo. In generale si coglie un certo ridimensionamento di Forza Italia che perde oltre dieci punti percentuali, al quale fa da contrappeso l'exploit della Lega che da poco più del 3% balza a oltre il 21%. Non meno eclatante il risultato del Movimento cinque stelle che fa registrare un -12% di consensi sulle politiche di un anno fa, passando dal 31,82 al 19,74%. Interessante è sicuramente il risultato del Partito Democratico che, nonostante le vicissitudini dell'ultimo quinquennio, durante il quale lo storico circolo intitolato ad Antonio Gramsci era praticamente scomparso dalla scena politica locale, grazie anche all'iniziativa della Federazione provinciale di Cosenza di avviare una nuova fase organizzativa, è riuscito a raccogliere oltre il 15% dei consensi, con un aumento del 5% rispetto allo scorso anno. Un dato che viene letto come un segnale molto positivo ed un ulteriore stimolo a completare il tesseramento per giungere nel più breve tempo possibile alla celebrazione del congresso di circolo con l'elezione del nuovo segretario e degli organismi dirigenti. Percorso, completato il quale, sicuramente il Pd farà sentire la propria presenza nella vita politica di Orsomarso, sia come capacità di elaborazione di proposte finalizzate alla risoluzione dei tanti problemi del paese, che come azione di stimolo e controllo rispetto alle scelte amministrative del riconfermato sindaco De Caprio e della sua compagine.
Ecco, di seguito, i quadri riassuntivi dei risultati delle urne:
AMMINISTRATIVE
|
Elezioni 2019
|
Elezioni 2014
|
Elettori
|
2.037
|
1.910
|
Votanti
|
773 (37,95%)
|
940 (49,21%)
|
Voti validi
|
703
|
930
|
Bianche
|
42
|
4
|
Nulle
|
28
|
6
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ELEZIONI DEL SINDACO E CONSIGLIO COMUNALE
|
LISTA N. 1
Sviluppo Orsomarso
Sindaco eletto
Antonio De Caprio
|
Candidati
|
Voti: 670 (95,3%)
|
Pietro Adduci
|
78
|
Giorgio Benanti
|
54
|
Alberto Bottone
|
178
|
Carmen Campagna
|
67
|
Emanuela Candia
|
45
|
Clarissa Maratia
|
81
|
Angelo Taddio
|
85
|
Chiara Villano
|
43
|
|
LISTA n. 2
Insieme per Orsomarso Candidato sindaco
Ferdinando Laurito
|
Candidati
|
33 (4,7%)
|
Armando Cauteruccio
|
0
|
Vincenzo Damiano Calvano
|
0
|
Giuseppe De Luca
|
0
|
Giuseppina Forestieri
|
0
|
Mario Maiorano
|
0
|
Giuseppe Cosimo Minervini
|
10
|
Rachelita Servidio
|
0
|
Daniele Stumbo
|
0
|
Giorgio Vernì
|
4
|
Alla luce di questi risultato la composizione del nuovo Consiglio comunale di Orsomarso è la seguente:
Adduci Pietro, Benanti Giorgio, Bottone Alberto, Campagna Carmen, Candia Emanuela, Maratia Clarissa, Taddio Angelo, Laurito Ferdinando, Minervini Cosimo Giuseppe, Vernì Giorgio.
RISULTATI ELEZIONI EUROPEE 2019
|
POLITICHE 2018
|
PARTITI
|
Voti
|
%
|
Voti
|
%
|
FORZA ITALIA
|
218
|
31,64
|
290
|
42,52%
|
LEGA SALVINI PREMIER
|
149
|
21,63
|
22
|
3,23%
|
MOVIMENTO 5 STELLE
|
136
|
19,74
|
217
|
31,82%
|
PARTITO DEMOCRATICO
|
105
|
15,24
|
73
|
10,70%
|
FRATELLI D'ITALIA
|
24
|
3,48
|
15
|
2,20%
|
LA SINISTRA
|
15
|
2,18
|
|
|
PARTITO COMUNISTA
|
13
|
1,89
|
1
|
0,15%
|
+EUROPA - ITALIA IN COMUNE - PDE ITALIA
|
11
|
1,60
|
7
|
1,03%
|
EUROPA VERDE
|
8
|
1,16
|
|
|
FORZA NUOVA
|
3
|
0,44
|
3
|
0,44%
|
PARTITO PIRATA
|
2
|
0,29
|
|
|
POPOLARI PER L'ITALIA
|
2
|
0,29
|
|
|
PARTITO ANIMALISTA
|
1
|
0,15
|
|
|
CASAPOUND ITALIA - DESTRE UNITE
|
1
|
0,15
|
6
|
0,88
|
POPOLO DELLA FAMIGLIA - ALTERNATIVA POPOLARE
|
1
|
0,15
|
1
|
0,15%
|
Schede nulle
|
36
|
|
25
|
|
Schede bianche
|
56
|
|
39
|
|
Elettori: 1874
|
781
|
41,68
|
727
|
|