Il sindaco Greco punta sul Parco come risorsa

BUONVICINO – Il sindaco di Buonvicino Giuseppe Greco è fermamente convinto che il Parco sia una risorsa che, in quanto tale, va valorizzata al meglio al fine di portare all’intera popolazione i maggiori benefici possibili.
Una posizione molto chiara e determinata che ha portato Greco ad indirizzare fin dal momento del suo insediamento, avvenuto meno di due mesi fa, particolare attenzione alle questioni legate alla tutela e valorizzazione del patrimonio ambientale del territorio di Buonvicino che presenta delle specificità di notevole pregio naturalistico; basti pensare, a titolo di esempio, che la zona montana denominata ‘’Serrapoto’’ è stata riconosciuta come Sito di interesse comunitario.
Un’idea, quindi, che porta a ricercare tutte quelle opportunità che la normativa regionale, nazionale ed europea offre in termini di finanziamenti per la realizzazione di progetti eco-compatibili che esaltino la naturale vocazione turistica del paese, attraverso la creazione di un’offerta che riesca a realizzare un momento di sintesi fra bellezze ambientali, patrimonio storico-culturale e tipicità locali. Un’operazione complessa ed una vera e propria sfida nella quale il sindaco di Buonvicino si è buttato a capofitto, pieno di entusiasmo e forte anche della conoscenza diretta del territorio del quale ha da sempre esplorato ogni angolo riportandone delle immagini assai suggestive e cariche di significati.
Consapevole che simili ipotesi progettuali, semplici ma rivoluzionarie nello stesso tempo, non possono essere calate dall’alto, Giuseppe Greco ha coinvolto le risorse umane ed intellettuali presenti sul territorio, a cominciare dagli ex Lsu che gestiscono il Punto parco di Buonvicino. Insieme ad essi e all’Associazione ‘’Tavola dei briganti’’, ha organizzato, nel caratteristico centro storico, una mostra fotografica dei paesaggi più suggestivi del parco e che è possibile visitare ogni giorno dalle ore 8,00 alle 24,00. Nella serata di giovedì 12 agosto il primo cittadino ha inoltre invitato il Presidente dell’Ente parco del Pollino Francesco Fino per illustragli il proprio progetto che punta a fare di Buonvicino una vera e propria porta del parco dal versante tirrenico.
L’accoglienza, grazie anche al lavoro volontario degli ex Lsu del parco, è stata veramente suggestiva con l’allestimento di un itinerario all’aperto nel quale sono stati messi in mostra tutti i prodotti legati al patrimonio della tradizione enogastronomica e della cultura contadina che si è concluso con la degustazione di pietanze preparate con tutta la maestria di questa terra, che annovera fra i suoi cittadini illustri un grande maestro dell’arte culinaria come il cavaliere Ippolito Cavalcanti.
Avvalendosi del supporto di alcuni tecnici del Gruppo di azione locale del Tirreno casentino, il primo cittadino ha spiegato al Presidente Fino quella che la sua idea progettuale che punta a realizzare a Buonvicino un centro di educazione ambientale attraverso l’utilizzo del patrimonio immobiliare esistente. Questa struttura dovrà diventare un punto di riferimento per esperti e studiosi del mondo ambientalistico ed accademico, ma anche per i semplici amanti della natura e della montagna per i quali rappresenterà una specie di campo base per muoversi alla scoperta delle meraviglie del parco.