SCALEA - Si è svolta questa mattina nell'aula magna del Liceo Statale Metastasio di Scalea la cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti che hanno sostenuto gli esami di Stato al termine dell'anno scolastico 2011/12. Accolti dal Dirigente Scolastico Elena Cupello e da alcuni insegnanti, l'allegro e vociante gruppo di studenti ha affollato i corridoi e i vari ambienti della scuola, completamente a proprio agio in ambienti nei quali si sono sentiti per cinque anni come a casa propria.
Sollecitati dalla Dirigente, che ha fatto gli onori di casa, nel corso della cerimonia, semplice ma particolarmente intensa, gli studenti hanno raccontato il loro nuovo percorso di vita iniziato dopo il diploma: gli studi universitari ormai avviati a pieno ritmo, altre esperienze formative attivate o semplicemente, per qualcuno, l'essersi concesso un anno sabbatico, in attesa di individuare bene la strada giusta da intraprendere. Il quadro che è emerso dalla voce diretta di questi giovani, in riferimento alla scelta delle facoltà universitarie, copre tutto l'arco che l'offerta formativa accademica italiana può offrire, forse anche di più; si spazia, infatti, dalla ingegneria areo-spaziale, a fisica, biochimica, farmacia e medicina, ma anche le discipline umanistiche, arte drammatica, cinema, conservazione e restauro e altro ancora. Anche la scelta delle sedi universitarie ha rispettato questa grande diversità di orizzonti: da un gruppo consistente che ha optato per l'Unical, al resto che si è sparso per la Penisola iscrivendosi a Salerno, Napoli, Roma, Pisa, Firenze, Bologna e oltre ancora.
Tutto ciò a conferma, qualora ce ne fosse stato bisogno, dell'ampiezza, solidità e qualità dell'offerta formativa che il Metastasio offre ai propri studenti i quali, al termine del quinquennio, sono in grado di misurarsi adeguatamente con le sfide che una società globalizzata come la nostra pone di fronte. Ma l'incontro di oggi è stata soprattutto una festa, rappresentata al meglio dai volti sereni e sorridenti di questi giovani, del cui entusiasmo ed energia c'è tanto bisogno, per ridare speranza e prospettive di futuro all'Italia.