ORSOMARSO - Come ampiamente prevedibile, la recente interrogazione del consigliere comunale di minoranza Domenico Forestieri sulle dimissioni di un assessore comunale protocollate il 19 settembre scorso e indirizzate oltre che al Sindaco, anche al Segretario comunale, hanno aperto un nuovo dibattito politico.
A replicare indirettamente all'interrogante ci ha pensato nei giorni scorsi il consigliere Antonio Pappaterra che ha diramato una nota stampa di cui abbiamo avuto notizia da vari organi di informazione, ma che non abbiamo avuto la possibilità di pubblicare sul nostro sito in quanto, per una probabile dimenticanza, non ci è stata trasmessa come di solito avviene.
Il consigliere Pappaterra con il suo intervento aveva voluto riaffermare la compattezza dell'Amministrazione comunale liquidando senza mezzi termini le argomentazioni e le questioni di ordine politico-istituzionale sollevate dal capogruppo di Orsomarso libera Domenico Forestieri.
E la controreplica di quest'ultimo, che pubblichiamo integralmente in allegato, non si è fatta attendere. In essa si lamenta innanzitutto il fatto che il primo cittadino continua a non rispondere alle interrogazioni dei consiglieri di minoranza e, nel merito del problema intervenuto con le dimissioni rassegnate dall'Assessore Fausto Rotondaro con atto ufficiale, ribadisce quanto già affermato in precedenza e cioè che «le dimissioni inviate al Segretario assumono valore immediato e nessuno, neanche il Sindaco, può rigettarle: la normativa e lo statuto comunale non permettono al Segretario di poterle rigettare».