Dal Comune di Orsomarso riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa riguardante l'emergenza idrica nelle contrade e lo storno dei fondi precedentemente destinati alla pubblicazione di una guida turistica del paese. Il consigliere Antonio Pappaterra annuncia che per quest'ultima se ne riparlerà a settembre
ORSOMARSO - L'amministrazione comunale di Orsomarso in questi giorni sta affrontando le emergenze nel territorio, come acquedotto e viabilità, con proprie risorse e mezzi disponibili, cercando così di limitare i disagi per i cittadini residenti, dovuti, per lo più, ad anni di disservizi e mancanze di programmazione territoriale non attribuibili alla gestione Candia. Non ultimo il caso della falla nell'acquedotto rurale in contrada Castiglione, dove non si può non dire che l'impegno dell'amministrazione comunale sia stato efficace ed efficiente, sia del personale impegnato nelle operazioni di riparazioni, che del Sindaco, Paola Candia.
Purtroppo, occorre dire, che il caso acquedotto, da oltre un ventennio, già prima dell'amministrazione retta dall'attuale maggiornanza, è sempre stato un handicap strutturale per il territorio. I numerosi interventi tappa buche che si sono potratti lungo gli ultimi anni, hanno portato a spendere ingenti risorse comunali per colmare il disservizio. Questo, a mio avviso, soprattutto grazie ad una mancata programmazione di ristrutturazione dell'opera da parte delle vecchie amministrazioni e dei vari commissarimenti che non hanno fatto nient'altro che accentuare il divario di efficienza dell'acquedotto fra il centro urbano e le contrade. Oggi, la conseguenza di ciò che non è stato fatto, si paga tre volte in termini di disagi, proteste e spesa pubblica, ma anche in ritardi che abbattono la prospettiva di un miglioramento del territorio stesso. Ma al di là di ciò che spero sarà tema di ampie discussioni e confronti politici a riguardo, per affrontare l'emergenza acqua nella contrade con più disponibilità di fondi, di concerto con la giunta, il Sindaco e l'ufficio finanziario, abbiamo deciso di rimodulare le somme accantonate per la promozione del turismo e quindi agire nel migliore dei modi per sostituire i 200 metri di condotta colabrodo situata in contrada Castiglione, con tubi di nuova generazione. Per tale motivo l'uscita della prima guida turistica di Orsomarso è stata rinviata a Settembre, mese in cui si andra a programmare così l'amplimento del format cartaceo con la partecipazione di altri enti, come la Comunità Montana Alto Tirreno - Appennino Paolano e l'ente Parco Nazionale del Pollino.
Sulla questione, comunque, è utile far sapere all cittadinanza che sulla situazione economica degli enti locali e dei piccoli comuni come il nostro, pesa come un macigno la mancanza di trasferimenti da parte dello Stato, che si assottiglieranno sempre di più nei prossimi anni e che, inevitabilmente, ci porteranno a riflettere sul reale problema politico di Orsomarso: l'autonomia finanziaria e la capacità di mantenere i servizi. Questa, a mio avviso, è la vera sfida del futuro orsomarsese.