VERBICARO - La casa dei verbicaresi nel mondo. Così domenica 27 marzo 2011 l'ha definita Vincenzo D'Amante, Presidente dell'Associazione "Verbicaresi nel mondo" durante la cerimonia di inaugurazione della sede nel cuore del centro storico di Verbicaro alla presenza di soci e sostenitori del sodalizio costituitosi dieci anni fa e che vanta centinaia di affiliati e sezioni in ogni parte del mondo.
Si è trattato di un evento che ha suscitato grande interesse ed entusiasmo presso l'intera comunità in quanto ha sancito, in qualche modo, una sorta di nuovo inizio e rilancio di un'esperienza che ha saputo riannodare i fili di tante storie di uomini e donne che hanno lasciato il loro paese da tanti anni e dei quali si era persa quasi traccia.
Intorno alle 18 di domenica una piccola folla di giovani e anziani si è riunita nell'intricato vicolo dove, in cima ad una scaletta, è ubicata la sede dei "Verbicaresi nel mondo", in un confortevole appartamento perfettamente ristrutturato e arredato con semplicità e gusto, che conserva un piccolo forno a legna scavato nella parete di quella che doveva essere la vecchia cucina; una ricca mostra fotografica lungo le pareti racconta storie di un mondo che tanto ha dato a quello in cui viviamo e dal quale abbiamo ancora moltissimo da apprendere.
Semplice la cerimonia del taglio del nastro per l'apertura della sede, con il Presidente Vincenzo D'Amante, visibilmente soddisfatto ed emozionato, che ha sottolineato l'importanza di questo evento che cade a dieci anni dalla fondazione dell'Associazione. Ma questo incontro, che ha riunito anziani e giovani verbicaresi, si è svolto soprattutto all'insegna della festa con un ricchissimo buffet di rustici e ogni altra pietanza della gastronomia tradizionale di questo paese, il tutto innaffiato dal proverbiale vino di Verbicaro, sia bianco che rosso, che ha immediatamente riscaldato gli animi di tutti i presenti facendo risuonare del loro allegro vociare tutto l'intricato vicinato sul cui sfondo sorge, perfettamente conservato, un austero portale in pietra lavorata.
Intorno alle ore 20, la cerimonia di benedizione dei locali da parte del parroco don Ernesto, del taglio di una monumentale torta ed il brindisi di augurio.
