SCALEA - "Speriamo che ci sia un cambiamento di rotta nella gestione dell'ente, in modo tale che il Consorzio Valle Lao non viva solo con i proventi dei progetti sulla forestazione. Mi auguro che il neo Commissario convochi al più presto le organizzazioni Sindacali in modo tale che si possa avviare una concertazione nuova, e che vengano rispettati finalmente gli accordi presi in sede di concertazione soprattutto nei settori irriguo e della forestazione". Lo ha dichiarato il segretario provinciale della Uila-Uil Ciriaco Biondi all'indomani dell'ennesimo commissariamento del Consorzio di Bonifica Valle Lao da parte della Giunta Regionale calabrese che ha visto salire al vertice dell'Ente di diritto pubblico il sindaco di Fuscaldo Davide Gravina.
L'esponente sindacale in un comunicato stampa ha inoltre tracciato un primo bilancio della stagione estiva riferendosi principalmente alla piaga degli incendi boschivi che sembra siano diminuiti "in virtù anche di una coscienza civica acquisita ormai convinta del fatto che distruggere i boschi significa distruggere l'ambiente ed il vivere naturale".
Ciò si deve, secondo Ciriaco Biondi "anche a un'azione da parte dei vigili del fuoco, della guardia forestale e soprattutto dei lavoratori idraulico-forestali, che hanno acquisito esperienza sul campo per quando riguarda lo spegnimento e la prevenzione degli incendi. I lavoratori forestali sono stati da sempre visti come assistiti, ma vanno invece inquadrati in una politica Regionale di forestazione produttiva. Spero che la nuova Giunta Regionale - ha aggiunto il segretario provinciale Uila-Uil - avvii un processo di nuova concertazione con le organizzazioni sindacali, tale da confermare la fiducia delle popolazioni e produrre fatti nuovi nel comparto della forestazione, da sempre oggetto di pregiudizi, mentre è noto che in questo comparto sussistono patrimoni naturali ed ambientali, insieme a risorse umane e professionali da utilizzare in modo intelligente per farlo uscire finalmente dallo stallo dell'assistenzialismo. Il neo Commissario Davide Gravina - conclude Biondi - al quale vanno i migliori auguri, conosce bene la situazione economica dell'Ente, che non è sicuramente delle migliori. Il Valle Lao ha bisogno di una politica gestionale di rilancio soprattutto nel settore dell'agricoltura, del quale l'ente deve occuparsi a partire dall'irrigazione e dalla bonifica".