ORSOMARSO - Giovedi 4 febbraio, il Sindaco di Orsomarso, Paola Candia, ha convocato un consiglio comunale presso la sede comunale per discutere degli ordini del giorno di approvazione del nuovo schema di convenzione dei Pit e quindi del rilancio dei piani integrati che hanno, come ente capofila, il comune di Verbicaro, poi l'approvazione di un regolamento comunale sul randagismo redatto dall'Asp di Cosenza e l'approvazione di una bozza di delibera per inserire e riconoscere nello statuto comunale l'acqua come bene comune.
La seduta aperta alle 17.30, ha subito visto l'intervento del consigliere di opposizione del gruppo Orsomarso Libera, Domenico Forestieri, che annunciando il voto favorevole per l'approvazione da parte del suo gruppo, ha lanciato un interrogazione precisa sulla questione relativa alla perdita di un fondo di circa 80.000 Euro, legato ad un progetto di ampliamento urbanistico nel centro del paese di Orsomarso, finanziato dalla programmazione comunitaria dei Pit e gestito dalla vecchia amministrazione comunale << una cifra,- ha dichiarato il consigliere Forestieri,- di cui non conosciamo l'esito della sua destinazione, che poteva servire a migliorare il paese e per la quale oggi, coloro che hanno redatto quel progetto urbanistico, hanno giustamente chiesto di essere indennizzati con un ulteriore esborso, da parte del bilancio cittadino, di altre 8000 euro. A cosa è servito, allora,-ha continuato con piglio interrogativo il consigliere,- far cadere la vecchia amministrazione comunale e quali benefici ha portato a chi ha prodotto questo vuoto?>>. Sulla stessa linea anche il consigliere di opposizione del gruppo Cuore, Antonio Pappaterra, che ha ribadito la necessità, non solo di fare luce sulla perdita dei fondi ad Orsomarso, ma anche sulla gestione amministrativa dei Pit.
<< Approvo senza entusiasmo, ha dichiarato Pappaterra, questa nuovo schema dei Piani Integrati, soprattutto perché in questi anni ne ho sentito parlare in termini di efficacia e di costruttività, ma di fatto, dopo il primo passaggio Por 2000-2006, non ho visto nulla di costruttivo per la nostra gente e i giovani del comprensorio, speriamo che la nuova gestione faccia meglio.>> La nuova convenzione è stata approvata all'unanimità dal consiglio. Sul punto relativo all'approvazione di un regolamento sul randagismo dell'Asp da parte del consiglio, forti perplessità legali ed etiche sono state esposte dal consigliere di opposizione del gruppo Cuore, Antonio Pappaterra, che ha proposto al civico consesso, dopo una discussione proficua con i gruppi consiliari, un analisi del regolamento in commissione consiliare e quindi un rinvio dell'odg a prossimo consiglio.
<< L'azienda sanitaria, - ha dichiarato nel discorso Pappaterra,- non ha trasferito nessun fondo ai comuni e nessuno strumento per istituire un anagrafe canina nel nostro comune, ne nel comprensorio. Il randagismo non può essere gestito scaricando solo le responsabilità ai comuni, isolandoli nel problema">>. La proposta di rinvio del consigliere Pappaterra è stata approvata all'unanimità dal consiglio, con apprezzamento anche degli assessori Simone Rienti e Fausto Rotondaro, e dal gruppo di opposizione Orsomarso libera. Sulla approvazione della bozza di delibera per riconscere l'acqua come bene pubblico indivisibile, la maggioranza del Sindaco Candia ha approvato, mentre i gruppi di opposizione, uniti ai consiglieri Bottone e Papa, si sono astenuti. Nel corso della chiusura del civico consesso, i consiglieri eletti nelle file di maggioranza, Alberto Bottone ed Emilio Papa, hanno consegnato un documento al Sindaco di Orsomarso, con il quale dichiarano di essersi costituiti come gruppo consiliare del PDL e quindi autonomi all'interno della maggioranza stessa, confermando così di aver radici diverse dall'estrazione politica di ispirazione di centro-sinistra del sindaco Paola Candia.
Orsomarso lì 09/02/2010
per la stampa Antonio Pappaterra