Abystron.Org
|Calabria

A Santa Domenica Talao vengono uccisi diversi cani randagi abbandonati

L'appello delle associazioni ambientaliste: fermiamo la cattiveria!

"Nel comune di Santa Domenica Talao si spara ai cani randagi, a Scalea, invece, nella serata di ieri sono stati trovati 7 cuccioli di venti giorni gettati nella spazzatura, proprio nel centro cittadino. Senza considerare il continuo abbandono di cani in tutti i comuni del comprensorio tirrenico e le decine di segnalazioni che arrivano ogni giorno da ogni luogo della provincia, possiamo definire il fenomeno randagismo come situazione sottovalutata, grave e insostenibile".

A Denunciare l'evidente insostenibilità dell'uccisione e dell'abbandono dei cani sono i volontari di Scalea, Giulio Santo, Ivan Basso e l'esponente dei Vas del tirreno, Antonio Maiuro, che attraverso una nota stampa hanno anche sottolineato il completo rilassamento degli enti locali e della politica territoriale sul fenomeno dell'abbandono e delle torture subite dagli amici a quattro zampe. "Vogliamo raccontarvi una storia reale e raccapricciante, - hanno scritto i volontari Ivan Basso e Giulio Santo, - che è accaduta in questi giorni a Santa Domenica Talao, nel pieno centro abitato, in mezzo alla piazza, ormai da mesi, vi era la presenza assidua di due cani abbandonati, docili, che non facevano del male a nessuno. Uno di taglia media era stato chiamato Oreste e l'altro di taglia piccola Smile. Nel mese di Luglio, a seguito di lamentele, senza controparte in difesa dei cani, da parte di alcuni cittadini, l'amministrazione comunale di Santa Domenica Talao emetteva un ordinanza di accalappiamento dei due animali sopra descritti, ritenendo ingiustamente di adottare tale misura al fine di evitare rischi di aggressione a cittadini inermi, come se un cane di 15 centimetri d'altezza fosse una tigre scappata dallo zoo. La ditta autorizzata a recuperare le docilissime bestiole era la Oasi Sas di Fido del comune di Fuscaldo, ma pare che l'ordinanza del Sindaco di Santa Domenica, per i cani in questione non sia mai stata attuata, perché fino all'altro giorno, escludendo Smile, forse casualmente investito e ucciso da un automobile lungo il corso, il meticcio Oreste, che era curato dalla bontà di alcuni cittadini del luogo, scorrazzava tranquillamente per le vie del centro".

"Alcuni giorni fa, hanno affermato i due volontari- allertati proprio da alcuni cittadini di Santa Domenica Talao che ci aiutano a sostenere la lotta al randagismo diffuso, ci avvisavano che proprio il docilissimo cane Oreste era stato trovato ucciso da colpi d'arma da fuoco lungo il ciglio stradale". "Accorsi sul luogo indicato, - hanno evidenziato Basso e Santo,- non abbiamo potuto constatare nient'altro che la ferocia con la quale è stato ammazzato un cane che non faceva del male a nessuno. Oreste, in pratica, è stato ucciso con una fucilata in pieno volto, magari , proprio mentre scodinzolava contento di fronte al suo assassino". "Siamo veramente raccapricciati e delusi per il modo con il quale vengono trattati animali come Oreste nel nostro territorio, - hanno concluso i volontari di Scalea,- non è la prima volta che accadono cose del genere nei comuni del comprensorio e in particolar modo a Santa Domenica Talao, occorre fermare questa cattiveria". Nel frattempo a Scalea, proprio nella serata di ieri, i volontari dei Vas del tirreno, guidati da Antonio Maiuro, hanno ritrovato 7 piccoli cuccioli di una settimana di vita, gettati praticamente in fustino della spazzatura in via Lauro, nel centro cittadino. Il responsabile dell'associazione ambientalista da subito ha fatto appello congiunto con Giulio Santo e Ivan Basso per cercare di fermare la cattiveria nei confronti degli amici a quattro zampe e per avviare una politica di prevenzione adeguata contro la lotta al randagismo.


Scalea lì 07/10/2009

 

Antonio Pappaterra
08/10/2009

ABYSTRON.ORG
Fonte: http://www.abystron.org/expo/calabria/2009/problematiche/cani-randagi.aspx
Data: venerdì 22 novembre 2024 - 02:02:39