ORSOMARSO - Si movimenta il quadro politico. La Scossa: Lista Unitaria proposta dal PD possibile solo con Primarie aperte ai cittadini. Antonio Pappaterra: "sulla possibilità delle primarie siamo ottimisti. Tiriamo fuori le proposte".
Intanto nella giornata di oggi è spuntata un'autocandidatura alla carica di sindaco. E' quella del dott. Giovanni Minervini che ha scritto una lettera aperta nella quale propone la formazione di una lista aperta a "chiunque voglia partecipare" partendo dal presupposto che, ha tenuto a precisare, "siamo sicuramente tutti utili al paese".
Ma ecco di seguito il comunicato diramato da Pappaterra e la lettera aperta del dott. Minervini.
Antonio Pappaterra (Presidente dell'associazione “La Scossa”)
- La proposta di comporre liste unitarie per Orsomarso si deve ritenere giusta e sensata, ma occorre perseguire l'obiettivo, soprattutto dialogando sulla metodologia di una possibile intesa attraverso il voto delle primarie. In questo momento il comune di Orsomarso ha bisogno di una gestione amministrativa che rilanci la corsa per la salvezza della comunità e del territorio, di unione programmatica per raggiungere e non perdere definitivamente il treno dei fondi europei e di solidarietà fra cittadini, altrimenti possiamo ritenerci tutti giocatori di una partita già persa.
Crediamo di essere ancora in tempo per aprire il confronto politico sulla proposta delle primarie e sulle persone che intendono impegnarsi per amministrare il paese, ma occorre che tutti facciano esame di coscienza e che partecipano al dialogo per superare, in modo pacato e tranquillo, il problema della scelta del candidato a Sindaco. In questo modo si andrebbe a superare, con quadro trasparente, ogni pretesa e dubbio sulla scelta delle persone e delle linee politiche per il futuro del comune di Orsomarso, andando anche ad evitare i “fantomatici giochetti” di eventuali pretendenti senza scrupoli e contribuendo alla formazione e alla costituzione di una vera forma democratica di partecipazione dei cittadini. Solo in questo modo crediamo sia possibile rompere con il passato e la sfiducia generale che si è instaurata nella comunità orsomarsese, andando a creare i presupposti e le fondamenta di unità necessaria per la crescita del paese.
Non pensiamo sia difficile incontrasi con queste prerogative, l'importante è rendere fattibile il percorso della proposta con la costituzione, da subito, del comitato di seggio elettorale per le primarie, che si potrebbero effettuare subito dopo la domenica di pasqua e l'individuazione delle persone di ogni gruppo civico libero che intende essere candidato a Sindaco. Sarebbe opportuno che, sulla proposta delle primarie per la liste unitarie, tutti i gruppi e i cittadini che ritengono di impegnarsi a ruolo di primo cittadino si rendano disponibili, prima di tutto, al dialogo costruttivo e accettino la condizione democratica del voto primario; la costituzione del comitato di seggio elettorale per le primarie sarebbe rappresentata da due esponenti per ogni gruppo che parteciperebbe al confronto sulla scelta democratica del voto primario stesso. Inoltre, il candidati a primo cittadino di ogni gruppo avrebbero la possibilità di trovare consenso anche al di fuori del proprio gruppo con il sistema dell'elettorato attivo, con questo metodo i cittadini potrebbero aderire e sostenere la migliore scelta che ritengono giusta per amministrare il comune di Orsomarso. Su questa base non ci sono problemi e riserve, occorre solo valutare la possibilità e tirare fuori le proposte per comporre la lista unitaria.
Giovanni Minervini - LETTERA APERTA AI CITTADINI -
Carissimi, dopo gli ultimi avvenimenti politico-amministrativi che ci hanno visto coinvolti, purtroppo in maniera negativa, e nel constatare la realtà quotidiana e la frammentazione di risorse umane, in un momento di profonda crisi globale, dove necessitano i fatti e non le parole, tengo a comunicarvi in prima persona la ferma volontà e decisione a candidarmi a capolista alle prossime elezioni comunali. Nello stesso tempo, invito chi vuole, a partecipare, ("siamo sicuramente tutti utili al paese") lasciando da parte rancori e personalismi che in questo momento sono solo deleteri. Nella speranza di poter mettere insieme una compagine che, con tanta buona volontà, voglia lavorare con voi e per voi ho voluto scrivere nella speranza che questa sgombra i dubbi ed annulli le dicerie gratuite di questo o di quell'altro, confidando solo nella vostra libera e sovrana decisione".
