Oggi nell'Aula Magna dell'Università della Calabria a Cosenza si terrà l'innaugurazione dell'anno accademico, alla presenza del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. L'Onda calabra ha inviato una lettera in cui annuncia la contestazione a «una celebrazione priva di significato, perchè assenti i reali protagonisti dell'ateneo (gli studenti), preferiti ad una tribuna di soli rappresentanti istituzionali, forze dell'ordine, clero e baronie, inserita in un contesto che vede a livello legislativo l'ennesimo attacco all'università pubblica e il definitivo asservimento della formazione, della cultura e delle ricerca alle logiche dei privati». «Un teatrino a cui il movimento studentesco dell'Università della Calabria non riconosce alcuna legittimità», prosegue la lettera, «allo stesso modo non si riconosce legittimità al presidente del consiglio degli studenti, il quale più che un delegato studentesco, è espressione delle baronie accademiche, designato mediante un'elezione farsa ed assente dalle proteste che hanno caratterizzato questi mesi. Non ci rappresenta nessuno, tanto meno chi, partecipando all'innaugurazione dell'anno accademico dimostra ancora una volta il totale asservimento ai baroni e alle loro politiche clientelari». Dunque appuntamento a oggi.