ORSOMARSO ABYSTRON - In vista dei suoi 15 anni di presenza e di attività a Orsomarso e nel comprensorio alto tirrenico, l’associazione culturale Abystron ha deciso di rinnovarsi e prepararsi a rilanciare la propria azione con una serie di iniziative e progetti destinati ad avere significativa risonanza ben oltre la cintura di monti che circondano il piccolo centro del parco nazionale del Pollino. Uno dei primi strumenti di questa nuova stagione di vita associativa e di impegno al servizio dell’informazione, della ricerca storica ed erudita, del dibattito culturale, civile e democratico, viene offerto dal sito web, la cui versione completamente rinnovata sarà raggiungibile al consueto indirizzo www.abystron.org a partire da lunedì 20 ottobre 2008 e che nel corso degli anni si è affermato come un efficacissimo strumento di comunicazione e di collegamento con ogni parte del mondo. Ad oggi, sono infatti circa 119 mila i visitatori, con una media giornaliera che si attesta ormai stabilmente oltre le 100 unità.
Il nuovo sito, ancora in versione Beta, è stato realizzato e si svilupperà sfruttando le potenzialità del Web 2.0, l'insieme, cioè, di tutte quelle applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utente (blog, forum, chat, sistemi quali Wikipedia, Youtube, Facebook, Myspace, ecc.). Il nuovo sito è stato progettato e realizzato dal web master Stefano Sangiovanni che è anche presidente di Abystron e già adesso si presenta ricco di spunti interessantissimi e fonte di informazioni per tutti i gusti, ma promette di arricchirsi ulteriormente di servizi e di nuove rubriche che tendono sempre più a coinvolgere i naviganti di internet in una sorta di dialogo collettivo, di ricerca ed elaborazione a più mani.
Una delle novità di sicuro interesse è rappresentata dal lancio dell’dea di realizzare il dizionario del dialetto orsomarsese. Un progetto che, attraverso il coinvolgimento di tutti i visitatori, si propone di raccogliere i termini, le espressioni e tutti quei modi di dire che costituiscono il patrimonio della lingua locale, ancora presente, viva e ben conservata da questa comunità le cui radici storico-culturali ci riportano a più di mille anni fa. Tecnicamente l’iniziativa è organizzata in modo molto semplice ed efficace: i visitatori potranno segnalare, attraverso lo spazio dei commenti, le parole da inserire, e il direttore responsabile del sito, al quale è affidato il coordinamento del lavoro, si preoccuperà di aggiungerle al corpo del dizionario fornendo anche la traduzione ed una breve spiegazione sul significato del termine.
Grande spazio nel sito è affidato inoltre alle interviste ed ai video realizzati anche da semplici amatori e, infine, risulta già in fase avanzata di realizzazione quella che è stata battezzata come la “Videoteca della memoria e del territorio”, con la pubblicazione di una serie di percorsi di immagini e fotografie che raccontano il passato e il presente di questa splendida terra, da sempre di frontiera fra Calabria e Lucania.
