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I Verdi contro decisione del Commissario rifiuti

Dalla Federazione dei Verdi di Scalea riceviamo e pubblichiamo questo comunicato stampa nel quale si esprime contrarietà e preoccupazione per la decisione del Commissario per l'emergenza rifiuti in Calabria di individuare la discarica di Scalea come uno dei siti per il conferimento, da parte dei comunic calabresi dei loro rifiuti solidi urbani, per un periodo di sessanta giorni

SCALEA - QUELLO CHE TEMEVAMO SI E’ AVVERATO !!!
Il gruppo dirigente dei Verdi di Scalea esprime forte dissenso per l’infausta decisione del Commissario per emergenza Rifiuti, Prof. Goffredo Sottile, cioè per la firma dell’ordinanza che dispone il conferimento dei Rifiuti (RSU) finora destinati nella discarica “privata dei Vrenna” a Crotone, presso le discariche di Catanzaro, Lamezia Terme, Cassano allo Jonio e SCALEA, per un periodo di 60 giorni. (tutta l’estate)!!

I Verdi, insieme ad altre forze politiche ed associative della città, avevano già espresso, lo scorso anno, che l’apertura della discarica a Scalea, in una fase di commissariamento dei rifiuti, come quella che attraversa da anni la Regione Calabria, poteva divenire una vera “bomba ad orologeria”. Infatti, a gran voce, affermammo che le promesse del sindaco erano promesse da “marinaio”, visto che continuava ad asserire che la discarica sarebbe stata utilizzata solo da 4 comuni. Invece, a distanza di un solo mese dall’apertura, i comuni sono diventati subito 14. Adesso cosa dirà ai cittadini? Considerando che i comuni che verranno a scaricare i loro rifiuti saranno circa 500?
TUTTO questo avviene, come al solito, in piena estate. Davvero un bel regalo! non solo ai cittadini residenti, ma anche ai nostri cari turisti. Crediamo che questo non lo meritano entrambi!

Un anno fa asserivamo: “L’amministrazione Russo non ha minimamente tenuto conto delle conseguenze che possono derivare,agli interessi più generali della collettività, al futuro turistico della città e, soprattutto, alla salute di ogni suo abitante. Riteniamo che l'avventata decisione, tra l'altro, partorita senza darne diffusa notizia e senza che avvenisse un confronto diretto e trasparente con la cittadinanza, costituisca un grave pericolo per Scalea”.

Temevamo: “Arriveranno camion provenienti da ogni parte della Calabria e non solo e che giornalmente attraverseranno Scalea coi loro carichi maleodoranti non avranno fatica a colmare in tempi brevi. E questo non è il solo rischio. Se ciò si realizzerà, nessuno potrà darci neppure garanzia sulla natura della spazzatura che lì verrà depositata, magari proveniente da luoghi più lontani e sospetti. In un territorio lasciato in balia di ogni abusivismo e senza vigilanza come il nostro, la filosofia del lasciar correre quotidiano può rappresentare il miglior incentivo per alimentare ulteriori e più gravi abusi che, in questo caso, avverrebbero a scapito della salute di tutti.”Reagiamo, dunque, a questi pericoli che possono essere fatali e irreversibili per il nostro territorio. Non permettiamo che esso possa essere avvelenato e perduto”.
Noi non vogliamo che la nostra città diventi la pattumiera del Tirreno Cosentino e della Calabria, per questo bisogna mobilitarsi subito.

Uniti per dire no: Alla decisione del Commissario, soluzione dannosa e inopportuna e per dire sì, invece, ad una nuova e moderna politica sui rifiuti che elimini le discariche ed i commissariamenti. Augurandoci che la politica si riappropria del proprio ruolo. Ribadiamo l’assoluta convinzione dell’inutilità e pericolosità costituita dal proseguimento della gestione commissariale in Calabria.

Federazione Verdi Scalea
09/08/2008

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Fonte: http://www.abystron.org/expo/calabria/precedenti/paesi/scalea/anno-2008/la-protesta-dei-verdi.aspx
Data: domenica 24 novembre 2024 - 04:10:11