La Scossa: Lanciamo il programma della lista Porte Aperte per Orsomarso. Non ci sono accordi con Paravati. Dialogo non escluso a nessuno.
ORSOMARSO - Noi abbiamo lanciato un messaggio chiaro ed è la formazione di un gruppo che parla alla gente con un programma diverso, che viene prima di ogni cosa e prima di una candidatura ufficiale. Siamo pronti al dialogo con tutti e questo non significa prendere accordi per le elezioni di Orsomarso, ciò non sarebbe consono alla proposta che stiamo tentando di portare avanti per il futuro del paese. Noi stiamo proponendo un Simbolo e una lista che basa la sua vita politica su un programma politico definito di aperture e non di scontri. La lista che stiamo proponendo, a differenza di chi vuol credere ad accordi e inciuci, si propone di governare il paese con una forma di partecipazione democratica esclusiva, che mai nessuna amministrazione comunale del tirreno casentino ha adottato.
Noi crediamo in questo valore e pensiamo che sia l’unico mezzo per abbattere quelle barriere che sono state costruite da troppi anni di malsano “Istituzionalismo ad Orsomarso”, per questo proponiamo prima di ogni cosa di dialogare sul metodo con la quale ci prodighiamo per governare la cosa pubblica. Questo metodo parla di consigli comunali assembleari, aperti, dove le decisioni sono prese per ragionamento e volontà popolare, come nel cantone svizzero dell’Appenzell e crediamo che in un paese piccolo come Orsomarso questo sistema permetterà di abbattere tutto l’ostracismo che si è creato da anni di inutili divisioni, fondate su antipatie senza senso, arricchite dalle barriere istituzionali che le vecchie mentalità politiche elargivano e su scontri politici che alla fine sono state dannose alla cittadinanza stessa.
Per fare un grande paese c’è bisogno di tanti piccoli lavoratori, ma soprattutto di riportare il livello dell’interesse pubblico sul piano del confronto libero, pacifico e democratico, al fine di costruire veramente una prospettiva lavorativa ai giovani che vogliono rimanere con coraggio nell’entroterra del tirreno. Oggi sappiamo con certezza di avere un potenziale turistico ed economico straordinario: i monti di Orsomarso e le risorse naturalistiche sono la base di partenza che gestita da persone che tengono al bene comune possono aprire sbocchi lavorativi e progetti di elevata portata economica. Solo il patrimonio boschivo del territorio di Orsomarso, ad esempio, gestito con i metodi dello sviluppo sostenibile e in piccola parte, produce un investimento pubblico di 30.000.000 euro, trenta milioni di Euro, senza parlare delle risorse del sottobosco, come lo sviluppo dell’industria dello zafferano che cresce spontaneo nelle vallate dell’Argentino: un etto di zafferano può arrivare ad essere venduto anche 20.000. euro.
Questi in pratica ed in sintesi sono i dati con la quale Noi abbiamo intenzione di affrontare la campagna elettorale. Per questo lanciamo un simbolo e un ideale che guarda al futuro con volontà chiara di ricerca del cambiamento. Questo è il percorso che noi indichiamo per dovere morale verso noi stessi e i cittadini di Orsomarso e non possiamo escludere un dialogo con le parti che si propongono per amministrare Orsomarso, non sarebbe lineare con il discorso che stiamo proponendo per il futuro, ma non ci sono accordi per le candidature: ne con Paravati, ne con altri. Abbiamo un programma e lo porteremo avanti.
Il presidente dell’associazione “LA SCOSSA” - Antonio Pappaterra