Si apre il dibattito in vista della presentazione delle liste per l'elezione del sindaco e del Consiglio comunale di Orsomarso. Antonio Pappaterra apre il dibattito e annuncia che la Scossa sarà sicuramente protagonista. Ecco il testo della dichiarazione del presidente dell'associazione socio culturale che opera nel territorio dell'alto Tirreno.
ORSOMARSO - Saremo protagonisti, ma credo che sia un esigenza sentita da tutti e che i cittadini di Orsomarso non certo mancheranno di sentire. In questo momento il paese sta vivendo un momento di riflessione acuta sulle prospettive future delle amministrative, ma più che di uomini o donne bisognerebbe parlare di programmazione e di azione sociale per riprendere le sorti della comunità. In questi giorni abbiamo incontrato diversi gruppi che vorrebbero cimentarsi nella competizione elettorale di primavera e il problema non solo è rappresentato dalla questione delle candidature e su chi deve candidarsi, ma riempire di contenuti il discorso politico, dare soluzioni, creare certezza e fiducia nella cittadinanza.
Il nostro impegno è legato alla nostra sensibilità per il bene pubblico, l’ambiente che ci circonda e alle potenzialità che potrebbero raccogliersi da un azione mirata di sviluppo della comunità stessa. Credo che questo sia lo stesso sentimento dei cittadini di Orsomarso che attualmente pensano come noi e si pongono la domanda: quale futuro per il paese? Di certo, l’impegno, che annuncio in questo momento, non vuol essere quello che detta condizioni, ma solo un ulteriore apertura al dialogo che in questa fase ritengo necessaria, così come, per tutti i gruppi che vogliono scendere in campo, è necessario essere chiari. La mancanza di trasparenza nelle proposte per il futuro del paese, che dovrebbe regnare sovrana in questa delicata analisi per la composizione dei gruppi, è un segnale nefasto per il futuro del paese che noi abbiamo intenzione di contrastare, da subito, con l’annuncio di impegno. Orsomarso deve vivere l’alba radiosa del cambiamento aprendosi totalmente al dialogo ed esprimendo liberamente “le volontà di impegnarsi”, solo così sapremo come delineare un percorso.
Altrimenti si arriva alla competizione con il solito “menage” e il “solito pasto dell’ultima ora”, che fa esprimere la democrazia al voto non perché quella lista è buona e quel programma è un cammino valido di sviluppo, ma solo perché si arriva ad essere “un male minore”, che, come dice un bravo manager, fra l’altro di Orsomarso, sempre male è! Del resto, l’esperienza dovrebbe insegnare a lasciare il diffuso e odioso ostracismo, che detta sentenze e ancora si sente per le vie del paese e che tanto male, anch’esso, ha fatto e fa, dentro il cassetto dell’intelligenza. Siamo tutti utili al paese! Nessuno escluso. Ma bisogna avere il coraggio di desiderare veramente un’ avvenire, senza dimenticare che siamo tutti nella stessa barca. Con questo, annuncio pubblicamente il nostro impegno e quello personale dei soci dell’associazione “La Scossa”per le amministrative di primavera ad Orsomarso. Scendiamo in campo con l’appello accorato di unione e con la speranza di poter donare il meglio alla comunità, con chiarezza e trasparenza di azioni e di metodo, rompendo gli indugi e spezzando il gioco che getta nell’ombra quello che dovrebbe essere visto, contro il tentativo di lancio nel regresso dettato da coloro che vedono la politica come affare personale e contro chi, credendo di essere migliore di tutti, tenta di escludere da questa partecipazione anche l’ultimo degli orsomarsesi che vivono nella comunità.
Antonio Pappaterra - Orsomarso lì 31 gen. 08