SCALEA - La riperimetrazione del Parco del Pollino sta diventando un pericolo! Usano la caccia come parvenza ma dietro ci stanno interessi speculativi che minacciano la salute ed il futuro dei cittadini.
I Verdi di Scalea e dell’Alto tirreno Cosentino lanciano l’allarme: "Basta ! Santo Nocaio non si tocca! Faremo intervenire il nostro Ministro On. Alfonso Pecoraro Scanio. Agire così si mette a rischio la salute di tutti. Pollino-Tirreno - Il trinagolo delle discariche: Scalea-S. Maria del Cedro-Mormanno.
Se si trattasse di una riperimetrazione solo ed in modo esclusivo per concedere ed espandere l’attività faunistica non distruttiva, i VERDI di Scalea si assumo la responsabilità di quando affermano … << anche se è un’attività da noi, non condivisa … potremmo anche essere d’accordo per creare aree per l’attività faunistica in zone di minor pregio ambientale, ma siamo nettamente contrari alla riperimetrazione per concedere delle Aree del Parco a scopo di attività speculative distruttive che minacciano la salute dei cittadini). Ma adesso si sta andando oltre …si parla di mega centrali a biomasse (come quella del Mercure a LainoBorgo, 35 MW) di cave, di nuove zone industriali, di impianti eolici, di sfruttamento forestale ed anche di discariche come quella molto discussasituata in località Lacco (o Scalette) nel Comune di Mormanno.
Il nostro intervento è proprio contro la discarica di rifiuti che si vorrebbe realizzare in pieno Parco Nazionale del Pollino (da riperimetrare appositamente) che dovrebbe sorgere al confine tra il comune di Mormanno (contrada Lacco-Scalette) e quello di Papasidero (contrada S.Nocaio) ed interessa direttamente la falda acquifera del S.Nocaio. Il S.Nocaio, detto anche Ombrece, è un fiume attualmente molto interessante per la ricca fauna anfibia ed ittica che lo popola e per essere frequentato dalle oramai celebri Lontre del Lao, tanto è vero che il suo corso parimenti a quello del suo fratello maggiore, il Lao, è protetto da un Sito di Importanza Comunitario (SIC IT9310025) oltre che dalla Zona di Protezione Speciale ZPS IT9310303, dal Parco Nazionale del Pollino e dalla Riserva Naturale Integrata dello Stato “Valle del fiume Lao".
Dal punto di vista della popolazione umana del Pollino-Riviera dei Cedri, il S. Nocaio è un fiume altrettanto fondamentale dal momento che interi paesi del comprensorio del Pollino quali Papasidero e S.Domenica Talao e popolari resort della costa tirrenica quali Scalea,S.Nicola Arcella e Praia a Mare sono serviti dall’acquedotto cheprende il suo nome (acquedotto S. Nocaio) e si alimenta con le sue purissime acque sorgive, che nascono a poche centinaia di metri, attenzione, da dove è stata costruita la nuova discarica, per ora chiusa, di Mormanno. Cosa dicono su questo i Sindaci del Tirreno ? Il loro silenzio è più pericoloso della stessa discarica. Dobbiamo agire INSIEME, affinché tale idea progettuale non venga messa in atto .
Per abbattere il problema dei rifiuti nel comprensorio Pollino-Riviera dei Cedri non si può continuare ad aprire discariche all’infinito, come quella di Scalea (già in uso), Santa Maria del cedro ( realizzazione a breve, prevista nel nuovo piano esteso dal Commissario Emergenza Rifiuti) o questa in area naturale protetta a Mormanno, che periodicamente e puntualmente riproporranno lo stesso identico problema anche in futuro, ma bisogna aprirsi alle nuove tecnologie già collaudate in altri paesi europei e mettere in atto il servizio “Porta a Porta” spinto e no di apparenza.
Palmiro Manco - Dirigente Dirigente della Federazione Provinciale dei Verdi.