TORTORA - Il Premio Nobel per la Pace 1976 Betty Williams (nella foto) sarà a Tortora questa sera a partire dalle ore 18.00 per partecipare all’incontro-evento intitolato “Una stella per la pace”. La manifestazione, che si svolgerà presso il Museo comunale di Palazzo Casapesenna, è organizzata dall’Associazione OPUS in collaborazione con L’Amministrazione Comunale di Tortora, la Pro Loco cittadina ed ha fatto registrare l’adesione di altre realtà associative presenti nel centro alto tirrenico cosentino che da anni lavorano sulle tematiche della pace e la nonviolenza.
Un appuntamento di sicuro prestigio al quale i promotori hanno voluto dare la giusta risonanza coinvolgendo i sindaci del comprensorio e gli assessori alla cultura e ai servizi sociali mentre altrettanto significativa e di sicuro prestigio risulta la platea degli ospiti previsti nella scaletta degli interventi. Oltre al premio Nobel per la pace Betty Williams, parteciperanno l’europarlamentare Gianni Pittella, mons. Luigi Bettazzi Presidente Pax Christi International, Gianni Novello, esponente di Pax Christi Internazionale, il teologo don Giovanni Mazzillo e lo storico Michelangelo Pucci, l’assessore alla Provincia di Cosenza Giuseppe Gagliardi e il Consigliere provinciale Antonio Pratico’. Nel corso dell’incontro uno spazio è riservato anche ai giornalisti e corrispondenti degli organi di stampa locali e regionali che potranno rivolgere domande e questioni ai relatori.
“Negli ultimi tempi – si legge in un comunicato dell’Associazione OPUS – la ricerca intorno alla tematica della Pace costituisce probabilmente uno dei punti di maggiore impegno e interesse politico e culturale. L’Associazione O.P.U.S. torna ad aprirsi a queste tematiche attuali ed internazionali. Dialogo, conoscenza dell'altro, armonica convivenza e pace come unico valore possibile saranno i temi trattati nel corso dell'incontro. Più che un evento, unico e frammentato nel tempo, l’incontro culturale, vuole rappresentare una continuità di segni nella storia recente dell’Associazione O.P.U.S. e del paese. Esso vuole rappresentare un modo diverso di discutere su una tematica attuale e al contempo impegnativa, potendosi confrontare con personaggi di rilievo, facendo tesoro del loro vissuto e del loro pensiero. Il volontariato e una struttura organizzativa adeguata all’Associazione O.P.U.S. fanno in modo che all'interno di esse possano convivere momenti di iniziative di solidarietà, di dibattito politico e sociale”.