Dal Circolo 25 Aprile di Rifondazione comunista di Diamante-Cirella riceviamo e volentieri pubblichiamo questo comunicato stampa sulla situazione politica locale e sugli ultimi sviluppi legati alla presentazione delle liste e al complesso gioco di alleanze in vista delle ormai prossime elezioni amministrative. Sembra ormai certo, a meno di grandi novità dell'ultima ora sempre possibili in politica, che il partito di Bertinotti correrà da solo essendo ormai sfumata l'ipotesi di alleanza con l'associazione "Il Risveglio" con la quale si era comunque aperto un vivace confronto che ha fatto però emergere tutte le differenze di impostazione e di finalità. Le motivazioni di fondo sembrano possano essere riassunte nel fatto che per Rifondazione è importante fissare alcuni prinicipi imprescindibili a cominciare dal fatto che non bisogna porsi come finalità prioritaria quella di voler vincere a tutti i costi. Ma ecco il testo completo del comunicato. (p.g.s.)
DIAMANTE - Il Circolo di Rifondazione Comunista di Diamante Cirella, a seguito degli incontri con gli amici ed i cittadini che hanno dato vita all’associazione “Il Risveglio, l’alba del nuovo giorno”, riconosce come positiva l’iniziativa dagli stessi avviata per favorire l’uscita del nostro paese dall’attuale grave situazione politica e sociale.
Un’eventuale partecipazione comune ad una lista per le prossime elezioni amministrative può invece a nostro avviso portare a conseguenze negative per entrambe le forze della potenziale coalizione.
La prima è dovuta alla natura strettamente politica del nostro partito. Da un lato Rifondazione ha un bacino elettorale sostanzialmente diverso da quello de “Il Risveglio”, in quanto rappresenta interessi e istanze sicuramente non moderate. Per coalizzarsi dovrebbe abdicare in parte alla propria identità, soprattutto sul lavoro di approfondimento che ha sviluppato su tematiche ambientali e sull’assetto urbanistico del territorio, sulla difesa della dignità del lavoro la cui precarietà è teorizzata e praticata anche da parte di certa sinistra. Nel far ció non riuscirebbe a dar conto delle scelte fatte ad una parte consistente del proprio elettorato con grave danno a se stessa ed all’intera coalizione.
Con l’ulteriore aggravante di allontanare dalla coalizione stessa numerosi elettori per i quali proprio la partecipazione di Rifondazione Comunista sarebbe motivo sufficiente a non votare “Il Risveglio”. Nel pieno rispetto dei cittadini elettori, che vedrebbero diminuite le proprie aspettative di partecipazione democratica, riteniamo questa eventualità profondamente negativa!
Quanto sopra, unito al fatto che i bacini elettorali delle due forze sono non solo differenti ma di fatto non sovrapposti, ed alla considerazione che ciascuna delle parti dovrebbe rinunciare ad aspetti ritenuti, da buona parte dei costituenti i due gruppi, essenziali alla definizione della propria identità, ci porta a ritenere più utile ai cittadini la nostra partecipazione separata alla consultazione, così da rendere massima l’espressione democratica del dissenso diffuso contro le pratiche politiche messe in atto sia dalle maggioranze sia dalle opposizioni che si sono succedute negli ultimi anni.
Lo spirito di collaborazione mostrato da noi e dagli associati de “Il Risveglio” ci ha portato a riconoscere reciprocamente lo status di concorrenti allo stesso disegno. Riteniamo quindi possibile collaborare a tal fine nel prossimo Consiglio Comunale, augurando sia a noi che a loro una buona riuscita, certi che stiamo entrambi per piantare un seme di reale cambiamento della gestione della cosa pubblica.
Diamante, 31.03.2007 - Circolo 25 Aprile Diamante-Cirella
