ORSOMARSO - “Tre o cinque giorni e la strada sarà riaperta”. Questo il solenne impegno assunto dal sindaco di Orsomarso Angelo Paravati al termine di una movimentata assemblea pubblica svoltasi ieri mattina nella sala consiliare del Comune alla quale hanno partecipato oltre cento cittadini residenti nella contrada Scorpari ancora isolata dal centro abitato e per i quali i disagi cominciano ormai ad essere insostenibili. L’incontro di ieri rappresentava un po’ il seguito di un precedente appuntamento dei giorni scorsi nel tentativo di sbloccare la situazione.
La pressione sull’amministrazione comunale, alimentata dal comprensibile malessere che era andato progressivamente crescendo, aveva portato alla decisione di fissare questo nuovo appuntamento che aveva in qualche modo evitato l’insorgere di una manifestazione di protesta spontanea la cui notizia era circolata con sempre maggiore insistenza, dopo che i giorni trascorrevano inesorabilmente senza alcuna novità positiva. A dimostrazione della determinazione della comunità rurale, ieri mattina si sono presentati nella sala consiliare interi nuclei familiari, compresi anziani, bambini e studenti che per l’occasione non erano andati a scuola testimoniando così, qualora ce ne fosse stato bisogno, la ferma volontà di non rassegnarsi al destino di abbandono ed emarginazione che incombe su di loro.
Al dibattito, che ha avuto momenti di acceso confronto, hanno partecipato il sindaco di Orsomarso Angelo Paravati, gli assessori Antonio e Alfonso Papa, l’assessore Nepita, il capogruppo di maggioranza Cersosimo e l’intero gruppo di opposizione consiliare di Insieme per Orsomarso. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni e gruppi politici locali. All’evento è stata garantita anche una grande copertura mediatica con la presenza di cronisti di emittenti radiofoniche locali e di ben due troupe televisive, fra cui Rai tre, che si sono recate sul luogo della frana ed hanno effettuato numerose interviste sondando gli umori dei cittadini della contrada. Dopo tre ore di discussione e nonostante il solenne impegno del sindaco, andando via dal palazzo municipale i protagonisti di questa giornata manifestavano ad alta voce il loro malcontento preannunciando azioni eclatanti di protesta, qualora all’annuncio non fosse seguita l’effettiva riapertura al transito dell’importante strada montana che collega Orsomarso alla contrada Scorpari e quindi a Mormanno e Campotenese.
