ORSOMARSO - Immagine pittoresca e unica, vero? Ma non è né lo scenario di una delle rare e storiche nevicate a Orsomarso, né quel che resta di una festa di carnevale con relativa sfilata. Invece si tratta di una spruzzata di calce che personale comunale, dell’Amministrazione provinciale, Vigili del fuoco e Protezione civile hanno cosparso venerdì scorso lungo le principali strade del centro abitato, da via Ziccarelli a Piazza Municipio, corso V. Emanuele e Via Roma fino al Palazzotto, per far fronte alla vera e propria emergenza provocata dalla presenza di notevoli quantità di nafta.
Ancora non si conosce l’identità dello sconsiderato automobilista che fra le ore 13 e le 14 di venerdì scorso ha attraversato con il suo fuoristrada scuro il paese fino a piazza Paolo Giannini per accompagnare una persona e che, al ritorno avrebbe inondato di nafta la sede stradale da lui percorsa. La pioggia appena caduta aveva reso ancora più difficile e pericolosa la viabilità, come si sono resi immediatamente conto i cittadini che tornavano in auto a casa.
Per loro è stato praticamente impossibile salire lungo il corso e hanno dovuto rassegnarsi e parcheggiare in piazza Moro. Qualcun altro, invece, scendendo da casa ha fatto non poca fatica a tenere la macchina in carreggiata evitando per pochissimo di finire contro le ringhiere o addosso ai pedoni. Anche per questi ultimi ci sono state difficoltà a mantenere l’equilibrio nel camminare su un selciato reso scivoloso dall’acqua e dalla nafta. L’intervento dei vigili urbani e dei militari del Comando Stazione dei carabinieri di Orsomarso e dei Vigili del fuoco del Distaccamento di Scalea, ha evitato il verificarsi di incidenti procedendo al transennamento dei tratti di strada interessati dall’emergenza mentre dipendenti comunali iniziavano l’opera di messa in sicurezza spandendo calce viva lungo tutta la sede stradale.
Dopo circa due ore la situazione tornava alla normalità anche se l’aria rimaneva impregnata dell’odore intenso di nafta e di calce che per molti risultava insopportabile. Un evento, quello verificatosi venerdì scorso a Orsomarso, che ha suscitato non pochi interrogativi e perplessità nell’opinione pubblica dato che già in altre due occasioni qualcosa di simile era accaduto anche se aveva interessato soltanto il tratto di strada provinciale compreso fra la località Molina e il bivio per la località Mercurio. In considerazione di questi precedenti non sono pochi coloro che rifiutano l’idea che si tratti semplicemente di una causa accidentale provocata da avarie alla meccanica di un autoveicolo e chiedono che venga fatta piena luce.