TORTORA - Come sempre non si può “fare di ogni erba un fascio” spesso i rapporti scuole-enti locali sono difficili, “burocratizzati”, ostacolati da diffidenze e incomprensioni, ma vi sono anche delle realtà dove la sensibilità e la capacità comunicativa di Dirigenti scolastici e Sindaci hanno saputo creare, intorno alla scuola, uno spirito di collaborazione e di crescita culturale di tutto il territorio. E’ il caso del Dirigente scolastico di Tortora Mario Daniele Managò, che pur gestendo scuole situate in comuni diversi, Tortora ed Aieta, ha saputo perseguire, in questi anni, una politica di sollecitazione e di reciproco rispetto nei confronti degli Enti locali, i quali, con lungimiranza, hanno risposto positivamente, nella consapevolezza che investire nella scuola vuol dire investire per un futuro migliore.
Il Presidente del Consiglio d’Istituto del Circolo didattico di Tortora Fortunata Silipo, avendo l’assemblea accolto all’unanimità la proposta di proiettare per le scolaresche ‘’Una vita da Formica’’, film per bambini di elevato valore didattico e pedagogico, ha suggerito al Dirigente scolastico di interpellare le Amministrazioni di Tortora ed Aieta per verificare la disponibilità a farsi carico, oltre che del trasporto degli alunni anche del costo della proiezione. Come ci spiega Managò è bastata una semplice “informale” richiesta al sindaco di Tortora Giuseppe Silvestri, e al sindaco di Aieta Gennaro Marsiglia per avere un immediato riscontro positivo.
E cosi i bambini della scuola dell’infanzia e gli alunni della scuola primaria del circolo didattico di Tortora venerdì 15 e sabato 16 dicembre, hanno assistito al film ‘’Ant Bully - Una vita da formica’’ del regista Yohn A. Davis, proiettato al cinema Loren di Praia a Mare. In questo film è innegabile la valenza educativa del linguaggio cinematografico: parola, immagine, suono, silenzio, rumore e movimento, sono molteplici codici che, magistralmente relazionati fra di loro in un insieme dinamico, danno vita all’azione narrativa.
Il grazie del Dirigente scolastico va innanzitutto ai sindaci di Tortora ed Aieta, ma desidera esprimere anche un apprezzamento particolare agli assessori alla Pubblica istruzione dei due comuni, Mariangela Limongi e Gemma Capicotto che, certamente non a caso, sono due insegnanti, quindi, persone particolarmente sensibili alle esigenze della comunità scolastica perché direttamente coinvolte e consapevoli che solo uno sforzo simbiotico tra scuola e territorio può promuovere la crescita della collettività.