BUONVICINO - Una tre giorni dedicata alla formazione sui temi della sicurezza sul lavoro si è svolto la settimana scorsa a Buonvicino ed ha avuto come destinatari i dipendenti del Comune. L’iniziativa, incentrato sul decreto legislativo 626 del 1994, è stata organizzata dall’Ente locale e dallo Ial Cisl Calabria e si è conclusa dopo un percorso formativo di 21 ore distribuite in tre giorni, con una tavola rotonda finale sul tema “La sicurezza e la tutela della salute dei lavoratori, un bene collettivo da salvaguardare”.
Di fronte ad un attento uditorio, sabato scorso presso la Casa San Ciriaco si sono trovati di fronte Rosella Di Benedetto dell’Inail, Francesco Cristoforo delegato dell’Ordine degli Ingegneri di Cosenza di Cosenza, l’architetto Stefano Gimigliano, il segretario provinciale della Uila Uil Antonio De Gregorio, il segretario regionale della Filca Calabria Enzo Pelle e Leonardo Lione dello Ial Calabria.
I lavori sono stati coordinati dal sindaco di Buonvicino Giuseppe Greco il quale, nella sua doppia veste di primo cittadino e di funzionario dell’Azienda sanitaria di Paola con mansioni specifiche in materia di vigilanza sul rispetto della sicurezza nei luoghi di lavoro, ha indirizzato il dibattito sulle problematiche concrete della realtà quotidiana nel comprensorio del Tirreno cosentino. Un confronto serrato dal quale è emerso un nuovo concetto di sicurezza, sancito anche dalla normativa europea che stabilisce l’obbligo di valutare tutti i possibili rischi prima di dare avvio ad una qualsiasi attività imprenditoriale, riducendoli al minimo già in fase progettuale.
Una novità che coinvolge direttamente gli stessi lavoratori che diventano soggetti attivi, propositivi e consapevoli, chiamati a svolgere un ruolo decisivo nell’attuazione delle misure di sicurezza, con l’obbligo di intervenire nelle situazioni di rischio. Nelle sue conclusioni il sindaco Greco, oltre ad evidenziare l’importanza dell’evento formativo promosso dal Comune e dallo Ial Calabria, ha annunciato che nei prossimi anni questo diventerà un appuntamento fisso da dedicare all’intera tematica della sicurezza con un riferimento particolare al ricordo dei figli di Buonvicino, vittime di tragici incidenti sul lavoro.
