SCALEA - Un’esperienza probabilmente unica, quella che gli studenti e le studentesse della quinta classe linguistica del Liceo scientifico di Scalea, hanno vissuto mercoledì 22 presso la sede Rai di Napoli. L’iniziativa rappresenta una fase di realizzazione del progetto di Alternanza scuola-lavoro che era stato avviato negli anni scorsi dal Metastasio di Scalea ed ha rigardato un percorso di ideazione, elaborazione, preparazione e montaggio di una produzione filmica con il coinvolgimento a livello provinciale della Unioncamere di Cosenza e della Rai.
Gli studenti, accompagnati dai docenti Lina Aloise e Giuseppe Andrea Cosentino, hanno visitato gli studi Rai di Napoli, a cominciare dal famoso Auditorium all’interno del quale hanno potuto ammirare il monumentale organo a canne, ben undicimila, che rappresenta il più grande strumento musicale di questo genere esistente in Italia. Guidati da personale esperto, estremamente gentile e disponibile, i liceali sono stati informati in maniera minuziosa sul funzionamento di uno spettacolo televisivo, sia a livello di rubrica di informazione ed approfondimento giornalistico, che di produzione di una fiction.
In particolare gli studenti sono entrati in contatto diretto con il set televisivo di Un posto al sole, la celebre e fortunata soap opera proposta in prima serata da Raitre. Hanno potuto così rendersi conto di ciò che significa organizzare, progettare e realizzare un prodotto finito legato alla divulgazione sul circuito televisivo nazionale e internazionale. Non meno interessante si è rivelata la struttura e l’organizzazione della scena del programma di approfondimento scientifico e culturale Neapolis, una vera e propria piazza virtuale tridimensionale, inserito nella programmazione pomeridiana di Raitre, sede di Napoli.
Le reazioni di tutti i protagonisti di questa giornata particolare sono state all’insegna dell’entusiasmo e della soddisfazione. “Siamo rimaste sorprese e impressionate – raccontano Diana, Dolores e Carmelina – da un mondo del quale abbiamo potuto conoscere alcuni segreti e retroscena inattesi e impensabili. Particolarmente emozionante è stata la possibilità di avere un contatto diretto con i vari attori che recitavano sulla scena di Un posto al sole, quali Peppe Zarbo e Nina Soldano, entrambi gentilissimi e disponibili a posare con noi per delle memorabili foto ricordo”.
