Allestito un corso di italiano per immigrati

SCALEA - Un corso di italiano per gli immigrati che si sono stabiliti a Scalea e che svolgono le più svariate mansioni lavorative. L’iniziativa è stata promossa dai democratici di sinistra della cittadina alto tirrenica che, sostenuti da numerosi volontari, hanno preliminarmente svolto un capillare lavoro di indagine contattando personalmente le decine di immigrati provenienti dai paesi dell’Est europeo, Romania, Cechia, Polonia, Ucraina e Russia, ma anche da nazioni del bacino del Mediterraneo come Tunisia, Algeria, Marocco e dall’estremo Oriente come Pakistan e Cina.
Un’indagine particolarmente attenta, durante la quale sono state registrate le notizie riguardanti i dati anagrafici e il livello di formazione conseguito nei paesi di origine che si è conclusa con un’assemblea durante la quale tutti hanno manifestato in modo entusiastico l’adesione alla proposta di avviare un percorso formativo finalizzato all’apprendimento della lingua italiana a livello di base. Successivamente la segretaria dei Ds di Scalea Angela Riccetti ed i suoi collaboratori si sono rivolti a docenti che operano nelle scuole secondarie di primo e secondo grado di Scalea e dei paesi limitrofi.
Anche in questo caso si è trattato di un impegno volontario offerto senza riserve da professionisti che solitamente sono impegnati a formare ragazzi e adolescenti del nostro territorio fra i quali comincia, comunque, a notarsi la presenza di immigrati. Certamente per questi docenti di italiano si è trattato di misurarsi con degli alunni un po’ particolari, tutti accomunati però dal grande sogno di potersi integrare pienamente nella nostra realtà dove vivere in modo dignitoso.
Un progetto ambizioso che passa inevitabilmente attraverso l’apprendimento della lingua italiana come strumento indispensabile per creare condizioni normali di dialogo e di comunicabilità. I partecipanti al corso sono stati suddivisi per gruppi a seconda dell’area di provenienza, mentre le lezioni si svolgono due volte alla settimana.