ORSOMARSO - Approvata dal Consiglio comunale di Orsomarso la proposta di riperimetrazione del Parco nazionale del Pollino. La seduta del civico consesso si è svolta la sera di martedì scorso alla presenza di un numeroso pubblico, composto in massima parte di cacciatori residenti ma anche venuti per l’occasione dai paesi limitrofi. Fra le file della maggioranza si notava l’assenza del vicesindaco Alfonso Papa, mentre nel campo opposto non era presente il consigliere Aldo Marra, costretto a rimanere a casa per ragioni di salute.
La riunione è andata avanti per circa un’ora ed ha visto una posizione unanime rispetto alla bozza di richiesta di nuova perimetrazione dell’area protetta che, qualora venisse accolta così com’è, vedrà sensibilmente ridotta la superficie di territorio del comune di Orsomarso inserita all’interno del parco. Uscirebbero, infatti, le contrade Cirmo, Anzo Nicola, Acqua dei bagni, Mira, Pancadi, Serra Bonangelo, Natuolo, Petullo, Cotura, Olivaro, Armo Rotondo, Ricciardi, Ciminniti, Palazzo e la parte dell’altopiano di Scorpari a sinistra della strada di collegamento con Mormanno che segnerebbe così il nuovo confine dell’area protetta.
La superficie totale che dovrebbe uscire dal parco ammonterebbe a circa mille ettari di territorio, in parte destinati a zona 1 a maggiore tutela, e la restante ricadente nella zona 2 ad elevata presenza antropica. La proposta, che era stata elaborata d’intesa con le associazioni venatorie, è stata illustrata dall’assessore Antonio Papa il quale ha rivelato anche di aver partecipato ad una serie di incontri a Roma presso il ministero dell’Ambiente durante i quali sarebbero stati definiti i termini della questione. Alla votazione finale sull’argomento si è registrata la posizione unanime a favore della proposta.
Lo stesso non è avvenuto per il successivo punto all’ordine del giorno riguardante la cessione della proprietà della strada dell’Enel al comune di Orsomarso. Nel merito si è sviluppato un intenso dibattito che ha toccato anche qualche momento di polemica politica, con il gruppo di minoranza guidato da Alfredo De Caprio che ha espresso parere contrario a qualsiasi forma di passaggio della proprietà della strada, visto che il comune di Orsomarso ha già difficoltà a far fronte adeguatamente alla gestione delle numerose strade comunali esistenti. Al termine è passata con i soli voti della maggioranza una proposta che impegna il comune ad occuparsi della sola manutenzione ordinaria della strada in questione.