Un rinnovato Scalea viene ingiustamente sconfitto

SCALEA – Un rinnovato Scalea (con 5 giocatori all’esordio) viene ingiustamente sconfitto tra le mura amiche dalla Paolana. Partita molto equilibrata, decisa da alcuni episodi e da alcune decisioni arbitrali che, nel bene o nel male, hanno in qualche modo condizionato lo svolgimento dell’incontro. In tanti si sono chiesti a cosa serve far arrivare in Calabria un arbitro da fuori regione, quando la qualità dello stesso non è superiore a quella degli arbitri nostrani.
Nulla da eccepire sulla vittoria della Paolana, squadra vogliosa di riscattare le ultime 2 debacle casalinghe, ma obiettivamente si può dire che il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Condito dà subito spazio a Pappalardo sulla fascia sinistra ed all’esperto Perdichizzi come difensore centrale. Gambino affianca Granito a centrocampo mentre in avanti è Lomonaco a vestire la maglia numero nove. Il modulo tattico è il canonico 4-4-2.
Schieramento adottato anche dalla Paolana, con i mobilissimi Grasso e Foderaro sulle due fasce di centrocampo e con F.Longo a far coppia con Scudieri in avanti. CRONACA – Dopo la fase di studio e la favolosa coreografia dei tifosi biancostellati, all’ 11 Foderaro tira alto dal limite dell’area. Risposta scaleota su calcio piazzato di Granito: la palla va fuori.
Al 16’ gran tiro di Grasso al volo, Di Dio si supera e mette in corner. Passa solo un minuto ed è lo Scalea a sfiorare il gol: bella azione corale, Sabatino si incunea sulla destra e tira: Libero è battuto, ma Napolitano salva sulla linea.
Ripresa che regala subito emozioni: dopo 1’ Perdichizzi sbaglia uno stop, la palla gli finisce sul braccio ed è rigore, trasformato da Granata. All’8 lo stesso Perdichizzi, dopo uno scontro, va a muso duro contro Longo, che risponde con una manata: l’arbitro espelle entrambi. Al 16’ Scudieri, in contropiede, salta anche Di Dio ma a porta vuota spara altissimo.
Al 22’ arriva il raddoppio: lo Scalea perde ingenuamente palla a centrocampo, Foderaro si invola solissimo verso la porta e con un rasoterra trafigge Di Dio. Lo Scalea non ci sta e dopo 6 minuti segna con Granito su calcio di punizione. Il forcing finale dei padroni di casa non dà i frutti sperati, anche perché l’arbitro non vede una chiara trattenuta ai danni di Lomonaco in area.

SCALEA – PAOLANA 1-2
SCALEA: Di Dio 6,5, Stelitano 6 (42’ pt La Cerra 6), Pappalardo 6 (44’ st La Rosa sv), Gambino 6, Tonti 6, Perdichizzi 6, Sabatino 6,5, Granito 7, Lomonaco 6,5, Lorenzini 6, Scoppetta 6 (26’st Sarracino sv).
In panchina: Tiano, De Vincenti, Aquino, Bono. Allenatore: Condito.
PAOLANA: Libero 6, Chiappetta 6, Vilardo 6 (14’ st Pando 6), Longo A. 7, Napolitano 7, Martello 6, Foderaro 7 (47’ st Melfi sv), Granata 6,5, Scudieri 6, Longo F. 5, Grasso 6,5.
In panchina: Gualtieri, Colombo, Mantuano, Condino, Martino. Allenatore: Cipparrone
ARBITRO: Cucè di Barcellona Pozzo di Gotto (Puliatti e Guarnaccia di Reggio Calabria)
MARCATORI: 1’st Granata rig.(P), 22’st Foderaro (P), 28’st Granito (S)
NOTE: spettatori 1200 circa (più di 100 ospiti). Ammoniti: Gambino, Tonti, Sabatino, Lo monaco (S), Libero, Martello (P). Espulsi all’8’ st Perdichizzi (S) e F. Longo (P) per reciproche scorrettezze. Angoli: 6-5. Recupero: 3’ pt + 6’ st.